INTERVISTA ITALIANO NAPOLI BOLOGNA - Alla fine del match tra Napoli e Bologna, con la vittoria degli azzurri, Vincenzo Italiano, allenatore dei rossoblù, ha parlato ai microfoni di Dazn: "Abbiamo fatto una partita discreta, abbiamo palleggiato, volevamo difenderci tenendo la palla, sapevamo che i tre davanti del Napoli potevano metterci in difficoltà e l'abbiamo fatto discretamente. Siamo stati poco pericolosi davanti, abbiamo avuto qualche situazione dove potevamo affondare soprattutto nel primo tempo e il gol subito nei minuti di recupero non va bene perché finire in pareggio o sotto di un gol è molto diverso. Quando siamo entrati più nella loro metà campo abbiamo subito il secondo gol da palla da fermo. Noi li davanti dobbiamo crescere, trovare il guizzo e la giocata perché anche oggi li siamo arrivati. Siamo alla seconda giornata, tutte le squadre con un progetto nuovo dobbiamo iniziare a prendere le misure, a capirci bene e a sprazzi abbiamo fatto bene e venivamo da una grandissima partita in casa contro l'Udinese ma adesso dobbiamo lavorare questa settimana per affrontare l'Empoli".
"Abbiamo fatto bene le pressioni, non abbiamo permesso al Napoli di uscire dal basso come sanno fare, siamo stati bravi a sporcare tutti i palloni. In queste due partite quello che è mancata è la concretezza, Castro sullo 0-0 poteva essere più incisivo poteva cambiare l'inerzia della partita. Siamo venuti con grande personalità sin dai primi minuti. Sono convinto che cresceremo perché i ragazzi hanno voglia e spirito".
"Orsolini e Ndoye avevano speso tanto, Karlsson e Odgaard sono due ragazzi che nell'1vs1 possono far male. Speravo in un'inerzia diversa quando sono entrati loro, ma dopo la pausa non abbiamo avuto più la foga e il furore per raddrizzare questa partita. Anche nel terzo gol non mi sono piaciuti e l'ho detto ai ragazzi che non era giusto. Dobbiamo lavorare ed essere più incisivi davanti".