Italiano: "Napoli piena di campioni, serve la giusta mentalità"

17 Gennaio 2024
- di
Thomas Alvieri
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Tempo di lettura: 3 minuti

ITALIANO NAPOLI FIORENTINA CONFERENZA - Alla vigilia della semifinale di Supercoppa italiana tra Napoli e Fiorentina, il tecnico del club gigliato Vincenzo Italiano ha analizzato il match in conferenza stampa.

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Le parole di Vincenzo Italiano alla vigilia di Napoli - Fiorentina

Queste le parole di Vincenzo Italiano in conferenza stampa: "È passato troppo tempo dal match di campionato, sono successe tante cose. È stata una bella vittoria, ma domani sarà tutta un'altra storia. L'obiettivo è arrivare a giocarsi il trofeo per entrambe, sono convinto che davanti avremo una squadra forte, piena di campioni e giocatori di talento. Speriamo di averla preparato nel modo giusto, perché anche se hanno una classifica diversa rispetto all'anno scorso ti possono mettere in difficoltà in ogni momento".

Sulle finali giocate negli ultimi mesi

"Queste sono partite che vanno approcciate bene e con la massima attenzione. La squadra deve essere messa in pericolo il meno possibile, poi bisogna essere al massimo sotto il profilo della concentrazione, perché basta una piccola disattenzione. Questo è quello che ci ha lasciato l'esperienza dell'anno scorso. Sono partite secche e vanno affrontate con un certo tipo di mentalità, poi serve anche la qualità. Nelle finali perse abbiamo trovato attaccanti cinici e concreti".

Sull'organizzazione araba

"Molto positiva, spogliatoi, campi e terreni sono ottimi. Si vede la voglia di crescere, siamo contenti di essere qui, partecipare alla competizione e conoscere questa cultura".

Su Nico Gonzalez

"Ha fatto 20 minuti di allenamento con la squadra. È sicuramente guarito, ma è rientrato oggi dopo tanto tempo. È troppo poco per buttarlo dentro. Anche Dodo sta meglio e ha cominciato a lavorare un po' con la squadra. Con calma cercheremo di portarli in condizione".

Sui cambiamenti della Fiorentina

"Abbiamo raggiunto due finali dopo un percorso straordinario, ci siamo trovati davanti due squadre molto forti come Inter e West Ham. In alcuni aspetti abbiamo sbagliato qualcosina, ma quest'anno abbiamo migliorato la tenuta difensiva, stiamo subendo meno degli anni scorsi. Tante cose sono migliorate, mi auguro si possano vedere anche domani. Mi auguro che abbiamo imparato le lezioni".

Sulle partite secche

"Vanno giocate in maniera diversa rispetto a quelle di campionato. Come ho detto le finali perse ci hanno lasciato qualcosa, ma è inutile continuare a rimuginarci, dobbiamo essere orgogliosi di continuare a giocarci qualcosa di importante. Poi ogni partita è una storia a sé, a volte anche ogni tempo è una storia a sé".

Sul cinismo della Fiorentina

"Abbiamo dimostrato crescita e maturità sotto tanti punti di vista e i numeri lo confermano. Ci sono state partite vinte pur non giocando benissimo, portando a casa l'1-0 e difendendo in maniera ordinata. Siamo sicuramente cresciuti in concretezza e ora siamo quarti in classifica, abbiamo passato il girone di Conference e siamo in semifinale di Coppa Italia. Non c'è occasione migliore di quella di domani per mettere in mostra tutto ciò".

Sulla Supercoppa italiana

"Siamo orgogliosissimi di essere qua con questi squadroni, per noi deve solo essere un momento di crescita. Dobbiamo essere liberi di mente, cercare di vincere la partita e mettere in difficoltà il Napoli. Una volta tornati a casa gli obiettivi non cambieranno. Giochiamo con serenità, poi vedremo cosa ci riserverà il futuro. Al campionato teniamo molto, vogliamo migliorare i piazzamenti degli anni passati, ma intanto concentriamoci su questo torneo".

Sui suoi due anni e mezzo a Firenze

"Abbiamo ottenuto risultati inaspettati, perché non capitava da anni di giocare una finale. Inoltre abbiamo valorizzato tanti ragazzi, li abbiamo fatti crescere facendo giocare loro partite di livello importante, che forse nessuno di loro immaginava. Progetto tecnico e risultati sono andati a braccetto e di questo sono felice".

Sull'atteggiamento senza i supplementari

"Si andrà subito ai rigori, quindi andrà giocata con grande attenzione e praticità. Basta poco a perdere la gara. Noi abbiamo comunque dei principi consolidati, dobbiamo cercare di tenere palla e non permettere al Napoli di palleggiare troppo. Speriamo di riuscire a stazionare lontani dalla nostra area più tempo possibile".

Sul mercato

"Di questo se n'è già parlato molto e non ho intenzione di parlarne ancora. Dobbiamo pensare solo a questo trofeo, con i giocatori che ho a disposizione".

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