INTERVISTA CANNAVARO JUVENTUS NAPOLI - Paolo Cannavaro, ex difensore del Napoli dal 1998 al 1999 e dal 2006 al 2014, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de Il Mattino, dove ha ricordato la storica rimonta dei partenopei, in casa della Juventus, nel lontano 31 ottobre 2009: "Una data storica perché è stata una delle rimonte più belle di tutte le sfide contro la Juventus che si sono disputate. Due ricordi su tutti: il gol di Dátolo e l'esultanza di Marek con i tifosi. Momenti incredibili. Perché rimontare due gol e superare la Juventus in casa non so a quante squadre sia capitato. Quelli, poi, erano i primi anni di Serie A del Napoli, c'era la voglia di dimostrare il nostro valore su un campo complicato come quello di Torino".
"Quella squadra non aveva mai la sensazione di essere inferiore a qualcuno. Eravamo sempre concentrati al massimo. Non ci rilassavamo mai, nemmeno quando si vinceva, figuriamoci nel momento in cui eravamo sotto di 2 gol. Probabilmente a un'altra squadra sarebbe crollato il mondo addosso e invece a noi no".
"La grande qualità del mister è sempre stata quella di far sentire importanti tutti i giocatori e questo il gruppo lo coltivava giorno dopo giorno. Da capitano battevo su questo tasto di più anche io. Eravamo una squadra, non titolari e riserve. Alla minima possibilità anche io lo mettevo sempre in chiaro. Il concetto era preciso: se va bene la squadra va bene anche chi gioca meno. D'altra parte anche quando c'erano da dividere i premi lo si faceva in parti uguali. Queste cose fanno la differenza in un gruppo".