Kalidou Koulibaly in conferenza stampa prima di Napoli - Rijeka. Il difensore, autore di una prestazione sconcertante contro il Milan, ci mette la faccia. E’ un segnale positivo. "Non ho niente da rispondere, sappiamo che era una gara importante, peccato per la sconfitta, sappiamo cosa abbiamo sbagliato. E’ mancata mentalità, sappiamo tutto, ci sono stati degli episodi, non siamo stati bravi e lavoreremo su questo".
Poi aggiunge. "Abbiamo concesso poco, hanno fatto gol due volte con Ibrahimovic, un giocatore difficile da marcare. Il terzo nel finale quando provavamo a pareggiare, ma la partita è stata questa, abbiamo concesso poco ed abbiamo avuto occasioni. Tante critiche, ma io le vedo come una motivazione, dimostreremo che non siamo quelli che vedono oggi. Abbiamo due gare difficili, ma possiamo farcela e da domenica si può iniziare un altro campionato".
Sulle critiche Koulibaly trova il modo per far capire che la squadra è compatta intorno a Gattuso. "Non c'è nessun dubbio, il mister sa che siamo al 100% dietro di lui, noi siamo sempre a disposizione. Il resto, tutto quello che si dice, è solo motivazione. A me piace quando parlano così, nessuno sa ciò che accade nel nostro spogliatoio. Abbiamo perso una partita contro la prima in classifica, tutti fanno polemica, ma hanno paura di noi. Se tutti parlano dopo una sconfitta con la prima, davvero facciamo paura e ne siamo consapevoli. Lo dimostreremo domani e domenica", afferma riferendosi al prossimo match contro la Roma.
