Dries Mertens ha partecipato alla conferenza stampa prima della gara di Europa League tra il Napoli e l’AZ Alkmaar. L’attaccante belga ha raccontato il momento che si vive a causa del Covid. "E' brutto, siamo rimasti qui, io quando non posso uscire non sto bene, poi anche non andare in nazionale è brutto ma dobbiamo accettarlo e restare positivi. Abbiamo iniziato bene e dobbiamo vincere altre partite".
Sogni di arrivare fino in fondo all’Europa League? "Sì, dobbiamo vedere anche l'esempio dell'Inter arrivata in finale. Non è facile, ma è importante per noi e per tanti giocatori, ne abbiamo tanti e molti hanno fame di giocare".
Questo Napoli è più competitivo? "Sì e no. Non dobbiamo dimenticare che abbiamo perso dei giocatori oltre a prenderne, ma più tempo insieme e più allenamenti e più diventiamo forti. La cosa più importante è lavorare e stiamo lavorando bene, ogni giorno cresciamo".
Come stai con la spalla? "Bene, bene".
Con Osimhen come cambia il tuo gioco? "Tanto, lui ci dà profondità, abbiamo visto con l'Atalanta che lui e Lozano portano la difesa lontana. Io posso toccare più palloni, ma ci sono anche altri giocatori".
Che motivazioni serviranno con l'AZ? "Tante, non è facile quando cambi modulo. Arrivano anche momenti difficili, stiamo ancora lavorando. AZ è una squadra con giocatori giovani fortissimi, con grandissimo futuro, se non sei sveglio puoi anche perdere e prendere tantissimi gol".
Oggi segnate di più, qual è il motivo? "Quando c'è un cross siamo con più giocatori in area, questo era il punto debole dell'anno scorso".
Con questo modulo sei più regista offensivo, cosa ti dà in più? "Anche l'anno scorso venivo dietro a toccare più palloni, ora ho più spazio perché i compagni mi portano via la difesa".