PAGELLE MILAN NAPOLI - Il Napoli esce sconfitto per 1-0 da San Siro nel match Champions contro il Milan. Le pagelle degli azzurri.
Gollini 5,5 - Si fa trovare a metà strada sul gol di Theo Hernandez e tanto basta al francese per batterlo.
Ostigard 6 - Un tempo senza infamia e senza lode. Fa il suo senza grandissima difficoltà. Dal 46' Politano 6,5 - Entra lui e il Napoli si accende. Pericolosissimo con le sue azioni a rientrare. Indispensabile per la squadra di Mazzarri.
Rrahmani 5 - Tiene bene fisicamente Giroud, ma sul suo groppone pesa l'errore sul gol dei rossoneri. Il kosovaro si distrae e legge male l'azione del Milan lasciando campo aperto a Theo Hernandez.
Juan Jesus 5,5 - Una serata non facile per il brasiliano che va in difficoltà quando il Milan attacca in velocità. Dall'89' Ngonge s.v.
Di Lorenzo 6 - Si sta abituando al ruolo di quinto di centrocampo, anche se sembra aver perso la spinta propulsiva dello scorso anno.
Anguissa 6 - Il migliore della mediana azzurra che con lui in campo acquista tutt'altra faccia. Fisico e qualità che mettono in difficoltà il Milan.
Lobotka 5,5 - Sbaglia qualche pallone di troppo e in una serata come questa non dovrebbe capitare.
Zielinski 6 - Le voci sul suo conto non lo infastidiscono e il polacco gioca una partita attenta, anche se senza squilli particolari. Dal 75' Lindstrom 6 - Da seguito alla buona prestazione col Verona. Da una sua azione nasce l'auto-palo di Simic.
Mazzocchi 6 - Buona prestazione per l'esterno azzurro molto attivo sulla fascia sinistra. Non ha paura di farsi dare la palla e giocare e dalla sua parte nascono alcune situazioni interessanti. Dal 75' Olivera s.v.
Kvaratskhelia 6 - Si accende a sprazzi, ma quando lo fa i rossoneri difficilmente riescono a prenderlo. Sembra stia tornando ai fasti d'un tempo.
Simeone 6 - Altra partita da grande lottatore. Quando il pallone gravita dalle sue parti, il Cholito si lancia sempre senza esitare. Va un passo dal gol in due situazioni, sfiorando in entrambe le situazioni l'incrocio dei pali. Dal 55' Raspadori 5 - Quaranta minuti e pochissimi palloni toccati.
