MOURINHO NAPOLI ROMA INTERVISTA – Queste le parole di José Mourinho, allenatore della Roma, intervistato da DAZN al termine del match pareggiato con il Napoli per 1-1.
“L’esultanza sul gol è perché durante la partita mi sembrava impossibile uscire con un risultato positivo. La mia squadra ha giocato benissimo ed è cresciuta. Ho sempre pensato finire questa partita con un buon risultato. Per questo per il pareggio ho esultato. La mia squadra è stata fantastica, dopo la partita di giovedì. Grande qualità, grande carattere, atteggiamento fisico e mentale incredibile”.
Per questo lui gioca sempre. Un ragazzo che non è mai infortunato, mai squalificato, gioca sempre, per noi è duro. Il Leicester per esempio ha cambiato 9 giocatori ieri rispetto alla partita in Conference nell’ultima partita. La mia squadra è stata fantastica, dal primo minuto mi era sembrato impossibile vincere ma alla fine ci siamo riusciti. Per me è un orgoglio. Ci sono squadre che giocano per vincere scudetto ma noi no, abbiamo il diritto per giocare per vincere le partite ma oggi non mi è sembrato così. Ho letto giornali che dicevano che le squadre prime in classifica subiscono torti arbitrali, il campionato si decide anche se l’arbitro sbaglia a favore di chi lotta per lo scudetto. Oggi sembrava per nopi impossibile vincere questa partita. Il signor Di Paolo e Di Bello in qualche momento ho sentito vergogna di essere lì”.
“Il rosso a Zanoli, nel primo tempo è sempre giallo. Il rigore non fischiato a Zaniolo è rigore. Dopo il contatto ci sta. C’è molto di più, voglio un po’ di rispetto. Noi lavoriamo tanto. Non siamo bravi ancora per giocarci lo scudetto, ma voglio avere il diritto di giocarmi le partite. Sabato voglio avere il diritto di vincere la partita”.
“Sì, sì”.