NAPOLI INTERVISTA BAGNI - Salvatore Bagni, uno degli eroi dello storico primo scudetto del Napoli, ha parlato in una intervista a La Gazzetta dello Sport di queste prime partite in stagione della squadra partenopea guidato dal neo allenatore Rudi Garcia.
"Gli azzurri sono ancora favoriti per lo scudetto, poi ci sono Inter e Milan. La Juve è troppo indietro. Nelle prime due partite del Napoli la qualità ha fatto la differenza, contro la Lazio invece non mi è piaciuto. Ha perso le distanze, si è fatto attaccare in campo aperto, è stato frettoloso, ha ragionato poco. Nella ripresa, il livello è calato troppo".
"Non sono ancora paragonabili, a Rudi serve altro tempo. Io cercherei di cambiare il meno possibili gli equilibri preesistenti, mentre ci sono delle differenze in campo come la funzione di Lobotka e la posizione di Zielinski. Ma lo scudetto passa per cose più importanti di queste e lo sa bene anche lui".
"Osimhen è un centravanti raro, a parte Haaland e Lewandowski non ne vedo molti così. Spero che resti al Napoli, ma non mi sorprenderei se andasse in un top club europeo. Diciamo tra i 130 e i 150 milioni".
"Kvaratskhelia è sfrontato, ha la leggerezza della gioventù ma si mette a disposizione della squadra. Se continua così, siamo sui 100 milioni. Il digiuno dal gol? Non sempre c’è una spiegazione. Quando si segna di meno, la porta diventa più piccola, ma non sarà un problema. Gli basterà una prodezza e tornerà ad essere continuo".