La partita dei gol e dei sorrisi. Al Napoli riesce tutto nel 6-0 contro la Fiorentina. Azzurri devastanti quando attaccano, con un’impressionante percentuale realizzativa. Pesante il passivo per i toscani, che non mollano neanche sotto la pioggia di gol che accompagna quella che cade per tutta la partita del Diego Armando Maradona. Mattatori Zielinski, Demme, Lozano, Insigne e Politano, firme di un successo indiscutibile per qualità mostrata e prestazione offerta. Un Napoli che sa sempre cosa fare e come farlo, che si concede qualche disattenzione, ma che in sostanza mette in campo il frutto di tanto lavoro che si vede soprattutto nei tempi della manovra.
Alla prima occasione il Napoli passa: Insigne apre e chiude l’azione, aprendo prima su Lozano che trova la sponda di Petagna e poi concludendo rasoterra sul palo opposto. 4’ veementi della Fiorentina in avvio, si spengono sulla conclusione del capitano che piazza il pallone senza lasciare a Dragowski il tempo d’intervento.
Napoli che controlla la partita, anche se la Fiorentina è viva e si rende anche pericolosa su una conclusione di Biraghi che Demme devia sulla traversa. Viola, in maglia rossa, pericolosi di nuovo con Ribery che raccoglie un rimpallo dopo aver rubato palla a Demme al limite dell’area. E’ il momento della squadra di Prandelli, anche Biraghi, su ennesimo assist di Ribery, conclude con un diagonale pericolosissimo. Tra tanta Fiorentina, il Napoli colpisce ancora: strappo di Zielinski, palla a Petagna che serve al centro dell’area dove Demme in scivolata segna il 2-0. Pochi istanti dopo il Napoli la chiude con Lozano, ma il marchio di fabbrica è di Lorenzo Insigne: via a tre avversari e palla al messicano che sbuca alle spalle di Igor e batte Dragowski per il 3-0. Al Napoli riesce tutto, con Zielinski che servito da Mario Rui al limite si libera di Castrovillari e con precisione insacca nell'angolino basso per il 4-0.
Con orgoglio nella ripresa la Fiorentina trova la forza di giocare dimenticando il risultato. E va anche vicina al gol con Vlahovic, ma Koulibaly sulla linea di porta a Ospina battuto, salva. Sotto la pioggia la gara va avanti senza grandissimi sussulti, ma dopo una conclusione di Insigne a giro respinta da Dragowski, Bakayoko viene atterrato in area da Castrovilli. Insigne dal dischetto segna il 5-0 con brivido. Nel finale, nella girandola di sostituzioni, Gattuso fa debuttare in serie A anche il giovane Antonio Cioffi. Il sesto gol lo segna Politano allo scadere, dopo aver saltato due avversari: un 6-0 pesantissimo. Il Napoli ha meritato di vincere ma non c’era tutto questo scarto.