INTERVISTA SPALLETTI NAPOLI RANGERS - Il Napoli batte 3-0 i Rangers nella quinta giornata dei gironi di Champions League e blinda il primo posto. Al termine della partita, ai microfoni di Sky Sport, l'allenatore azzurro Luciano Spalletti ha commentato la prestazione della sua squadra.
"Alcuni dei calciatori che hanno giocato stasera, nelle ultime partite hanno giocato molto, magari non l'ultimissima. La cosa straordinaria è che spesso un giocatore si porta dietro un po' di nervoso se non ha giocato nelle ultime due gare, e perde lucidità quando viene chiamato in causa. Questi ragazzi no. Si sono allenati veramente da calciatori top, godendo della qualità del compagno. E quando gli concedi spazio ribadiscono che vogliono lottare e giocarsela. È bello, perché così si semplifica tutto. La sintesi sono le rincorse di Politano e Raspadori, un segnale importantissimo. Eccetto Simeone, quasi tutti gli altri erano senza ruolo, cercando gli spazi lasciati dagli avversari con una fase di possesso fatta bene e senza punti di riferimento".
"C'è questa partecipazione a voler fare sempre qualcosa di bello o importante, anche in allenamento. Nelle partitelle ormai non importa neanche più dire che devono giocare a due tocchi, lo fanno da soli. E poi il voler andare addosso agli avversari, senza titubare: ho visto fare contrasti da gladiatori anche chi ha qualità diverse. Ed è tanta roba".
"Io ho avuto fortuna, ho sempre avuto giocatori tecnici e veloci e quindi sono sempre venute fuori squadre che facevano viaggiare la palla e divertivano. Questo Napoli è un po' come la Roma, che in Champions ha divertito con un calcio eccezionale".
"Kim è un animale incredibile, ha impatto, forza e frequenza di gambe. Quando percepisce il pericolo raddoppia le qualità, e domani in allenamento vorrà fare la partita di quelli che non hanno giocato e non c'è verso di mandarlo via. Una roba impressionante. Ora inizia a entrare dentro con la palla, e quando succede così qualcuno gli si deve presentare per una giocata".