PAGELLE LECCE NAPOLI - Giacomo Raspadori decide Lecce-Napoli e avvicina ulteriormente gli azzurri al quarto scudetto. Un 1-0 pesantissimo per la squadra di Conte. Le pagelle del match.
Meret 6,5 - Nel prima frazione di gioco ha poco lavoro, ma nella ripresa le cose si fanno più complicate e il portiere del Napoli risponde presente. Un super riflesso su un destro da fuori di Helgason, poi alcune importanti uscite in mischia.
Di Lorenzo 6,5 - Conte lo richiama a più riprese per farlo agire in posizione più avanzata per creare difficoltà al Lecce. E lui apprende, crea pericoli e poi torna a essere insuperabile in difesa.
Rrahmani 7 - Giganteggia su un cliente per nulla semplice come Krstovic. Non lascia un centimetro al suo avversario di giornata, ma non solo. Anche tanta qualità quando c'è bisogno di giocare la palla.
Olivera 6,5 - In un ruolo quasi inedito da difensore centrale nella difesa a quattro, l'uruguaino si conferma uno degli uomini determinanti per Conte.
Spinazzola 6 - Spinge tanto, anche se questa volta è più efficace in copertura che in fase offensiva.
Politano 6,5 - Poco attivo in fase offensiva, ma aiuta tantissimo i suoi compagni in fase difensiva. Dall'87' Ngonge s.v.
Anguissa 6 - Tanto lavoro sporco che non si nota ma utilissimo al Napoli per schermare i primi passaggi del Lecce.
Lobotka 6 - Un primo tempo ordinato e senza sbavature. A inizio ripresa deve alzare bandiera bianca per un problema alla caviglia patito nei primi 45'. Dal 53' Gilmour 6 - Nessuna sbavatura per lo scozzese.
McTominay 6,5 - Ci mette la sua immensa qualità fin quando serve, poi veste i panni del mediano di copertura e non lascia passare più nessuno dalle sue parti.
Raspadori 6,5 - Sarebbe da 7 per il gol su punizione di astuzia e precisione, ma oltre alla rete fa davvero molto poco per meritarsi un voto più alto. Dal 78' Billing s.v.
Lukaku 5 - Pronti via e segna un gol di puro fiuto che gli viene però annullato per un fuorigioco millimetrico. Da qui, poi, più nulla. Spento in fase offensiva, questa volta non aiuta la squadra neanche con le sue classiche sponde. Dall'87' Simeone s.v.