SALERNITANA NAPOLI INTERVISTA IERVOLINO - Manca solo un giorno al derby campano tra Salernitana e Napoli che si giocherà sabato pomeriggio allo stadio Arechi. E alla vigilia della partita il presidente granata Danilo Iervolino ha rilasciato un'intervista a Il Mattino.
"Il derby di domani? Mi aspetto il coraggio di una squadra rinata. La Salernitana era scarica di muscoli e di testa. Non posso pretendere la vittoria con la capolista che ha il gioco più bello d'Europa, sarebbe un sogno battere gli azzurri ma posso pretendere di vedere una squadra che lotta, che ha grinta, che combatte e che mette pressione agli azzurri in ogni istante della partita. Sarà un derby con la squadra che gioca il più bel gioco di tutti, non solo in Italia, che ha nelle incursioni dei suoi laterali un'arma letale, che ha in avanti uno come Osimhen che non ha rivali. Voglio dai miei una partita coraggiosa, umile, corta, grintosa. A differenza del Napoli dobbiamo sfruttare le piccole possibilità che ci verranno concesse".
"Spero e penso che questo sia l'anno giusto per il Napoli. Noi ci salveremo e il campionato lo vincerà De Laurentiis che ha tutte le carte in regola per farlo. E se lo merita. Sogno un Mezzogiorno protagonista con la salvezza anche del Lecce e una risalita del Benevento".
"Erano due sogni. E basta. Ma quando nel calcio si parla di sogni e un presidente come me è portato a dirlo, poi il sogno nell'immaginario dei tifosi diventa una possibilità, poi si tramuta in una idea e infine diventa un tarlo. E quando non arriva sembra un fallimento. Non ho mai detto voglio Cavani, ho detto sogno Cavani perché è un attaccante incredibile. Così come per Mertens: quando ho visto il suo appello a restare qui, ho detto che si potrebbe portare a Salerno visto che la Campania lo ama. Ma non c'è mai stata trattativa".