SPALLETTI MILAN NAPOLI CONFERENZA - Queste le parole dell'allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Milan, valido per la 18esima giornata di Serie A.
“Cosa ho detto, la dobbiamo un po’ smettere pure noi. Non accetto il giochino degli infortuni e di chi manca. In questi momenti c’è bisogno di esempi, di far parlare gli esempi, c’è bisogno di corse, coraggio, soluzioni. Domani abbiamo a disposizione 16-17 calciatori della rosa, per cui bastano per andare a giocare le partite contro chiunque. E’ chiaro che se peggiorano ogni volta chi deve giocare… non preoccuparti dei minuti che avresti potuto giocare, fai vedere il tuo valore adesso. Noi andiamo col necessario che serve, poi è chiaro che vogliamo essere ambiziosi e dipende da noi, ottenere certe cose poi qualche volte può non dipendere da noi perché succedono delle cose ma il comportamento da avere è chiaro anche se il calcio a volte è talmente drammatico che in un episodio di gara ti annulla tutto il lavoro settimanale ma quello girerà una volta a favore ed una volta contro”.
“Mario Rui non è convocato, come Fabian, Insigne, Osimhen, Koulibaly naturalmente. Facciamo prima a dire chi c’è”.
“Mi aspetto la squadra che ho visto in questi due anni, col lavoro fatto da Pioli, con un modo di stare in campo chiaro così come le scelte dei singoli campioni che ha a disposizione. Io non voglio giocare contro squadre in difficoltà, ma contro squadre forti, perché il Napoli è una squadra che può giocare contro squadre forti, non ho bisogno di peggiorare gli altri per esibire la mia forza. Noi domani dobbiamo giocare da squadra forte, viva, il Vesuvio non deve essere una cartolina ma dobbiamo averlo dentro di noi per fare quello di cui abbiamo bisogno”.