OSIMHEN MIGLIOR CALCIATORE - Attraverso una nota ufficiale, l'AIC ha eletto Victor Osimhen come miglior calciatore della Serie A di settembre. L'attaccante del Napoli ha ottenuto la vittoria grazie a più della metà dei voti dei colleghi calciatori del massimo campionato italiano.
"Sembrava che la stagione 2021-22 di Victor Osimhen fosse cominciata nel solco di quella passata, in cui tra infortuni di vario genere non ha quasi mai giocato con continuità. Ma dopo l’espulsione alla prima giornata, contro il Venezia, e dopo essersi sbloccato all’esordio in un Europa League, contro il Leicester, non si è più fermato. A settembre ha segnato sette gol in sei partite e, prima della partita con la Fiorentina, settima vittoria consecutiva del Napoli di Spalletti, in cui Osimhen ha conquistato il rigore del momentaneo 1-1, aveva trovato il gol consecutivamente in cinque partite tra campionato e coppa.
Mandato al voto dalla redazione dell’Ultimo Uomo, insieme ad altri giocatori decisivi nel buon inizio delle loro squadre (Barella, Brahim Diaz e Bonaventura), Osimhen ha vinto con più della metà dei voti totali - che, va ricordato, assegnano i suoi colleghi calciatori di Serie A su richiesta AIC.
Osimhen ha dimostrato una determinazione eccezionale, trasformando azioni caotiche in occasioni d’oro, costringendo i difensori a continui duelli fisici, puntando la profondità con una costanza logorante. Pochissimi in Serie A possono difendere la mescola di velocità e potenza di Osimhen. Il Napoli se ne avvantaggia anche quando non tocca palla ma si limita ad allungare le difese: i suoi movimenti tra difensore centrale e terzino, o tra i due centrali, sono eseguiti con una tale continuità e una tale intensità che a un certo punto per forza di cose anche ai difensori migliori capita di lasciargli un po’ di spazio. E un po’ di spazio, contro un giocatore come Osimhen, è comunque troppo spazio.
Se ne sono accorte le difese di Cagliari, Sampdoria e Udinese, e se ne deve essere accorto anche Martinez Quarta, che su una palla lunga di Fabian Ruiz lascia che Osimhen ci arrivi da solo sulla fascia sinistra, ritrovandoselo poi pochi secondi dopo in area di rigore, dove lo ha messo giù procurando il rigore del momentaneo 1-1. La corsa di Osimhen è caotica ma asseconda i rimbalzi della palla che, in un modo o in un altro, riesce a condurre ad altissime velocità. Se quello che vogliono i tifosi, tutti i tifosi, è che il loro centravanti sia un treno in corsa, be’ nessuno in Serie A va più vicino di lui ad incarnare questo ideale. Nonostante qualche imprecisione Victor Osimhen fa la differenza grazie a quel desiderio, quella fame, quella rabbia, che sembra spingerlo, soffiargli da dietro come un vento sempre a favore".