NAPOLI INTERVISTA OSIMHEN - Victor Osimhen non si pone limiti e punta con convinzione lo scudetto. Il bomber del Napoli ha rilasciato un'intervista a Il Mattino dove ha parlato proprio della lotta per il tricolore.
"Il gol a cui sono più affezionato? Quello che segnerò e farà vincere lo scudetto al Napoli. La mia crescita è legata a Spalletti: lui crede in me. Mi dà stimoli, mi fa lavorare sodo e non mi fa fermare mai. E con lui è tutto più semplice perché capisci che è un lavoro che ti fa fare per migliorare ancora. È solo l'inizio per me, non ho raggiunto ancora nessun traguardo. Nella mia infanzia non ho mai pensato a vivere: la mia lotta quotidiana era per sopravvivere. Forse per questo, nulla mi fa paura".
"L'infortunio è stato pesante, come l'operazione e il lungo periodo in cui sono stato fermo. Togliere la mascherina? Non ci penso proprio. Non c'entra nulla l'aspetto mentale, la mascherina è una protezione fisica e me la tengo. Non è una cosa di scaramanzia, sono più tranquillo così: la mia faccia la proteggo meglio indossandola. E non me la tolgo".
"Il futuro è questo momento. È vincere qualcosa di importante in Italia. Difficile poter pensare a qualcosa di meglio del Napoli: è una delle più grandi squadre d'Europa, è un club straordinario, ed è normale che sono concentrato solo su quello che dobbiamo fare in questa stagione. Perché non abbiamo fatto ancora nulla: dobbiamo vincere qualcosa. Poi vedremo cosa succederà".