BARCELLONA NAPOLI INTERVISTA CANCELO - A loro modo, Napoli e Barcellona stanno vivendo una stagione difficile e la Champions League rimane per l'unico campo in cui togliersi delle soddisfazioni. Dopo l'1-1 del Maradona, martedì sera le due squadre si giocheranno tutti in terra catalana e, in una intervista a La Gazzetta dello Sport, il terzino blaugrana Joao Cancelo ha parlato del match contro gli azzurri.
"Premessa: a me il Napoli è sempre piaciuto tanto, per Maradona, e perché è una squadra di ‘barrio’, popolare e con radici profonde nella città. Quando sono arrivato in Italia c’era Sarri e giocavano un gran calcio, un aspetto che hanno sempre curato. All’andata li abbiamo lasciati vivi, abbiamo fatto un gran primo tempo e dovevamo segnare di più. Siamo stati superiori, loro hanno combinato poco, ma ora partiamo alla pari".
"Sono talenti eccezionali, Osimhen all’andata con mezzo pallone ci ha fatto gol, è uno dei migliori attaccanti del mondo. Ma c’è di più: a me piace Zielinski che non può giocare perché non è in lista, e Lobotka, l’ho affrontato col Portogallo ed è un gran giocatore".
"Noi rispetto all’andata abbiamo perso due giocatori importanti come Pedri e De Jong e loro hanno acquistato fiducia e morale. Sarà durissima ma il Barça è una delle più grandi istituzioni del calcio mondiale e abbiamo una rosa ampia e qualificata per passare il turno".