ANALISI E STATISTICHE SUL MONZA - La 31esima giornata di Serie A vede affrontare il Napoli e il Monza, domenica alle ore 15 all'U-Power Stadium. Gli azzurri vengono dalla disastrosa sconfitta casalinga contro l'Atalanta. Immergiamoci nelle statistiche e vediamo come i brianzoli si avvicinano a questo match.
Il Monza è reduce dalla sconfitta esterna in casa del Torino con molte polemiche arbitrali. E' undicesimo in classifica a quota 42 punti, a -3 dal Napoli ottavo e a un punto dalla Fiorentina, insomma è in piena lotta per un posto europeo.
Dopo 30 giornate di campionato, i biancorossi hanno segnato 32 gol (media di 1,06 gol a partita), di cui ben 10 nell'ultimo quarto d'ora. Dei 32 gol realizzati, 24 sono scaturiti da assist vincenti. La capacità realizzativa (rapporto tra i tiri fatti e le reti) è dell'8%. Le conclusioni totali sono 370 di cui 110 in porta. Buona la percentuale dal dischetto con 3 rigori trasformati su 4, l'unico errore fu quello di Pessina (che non farà parte della partita perché squalificato) all'andata che si fece ipnotizzare da Meret.
Per quanto riguarda la fase difensiva, la squadra allenata da Raffaele Palladino ha subito 37 reti (1,23 a partita), di cui 10 nei primi 15' di gioco (dato che sottolinea un cattivo approccio alla gara). Le parate effettuate da Di Gregorio e Sorrentino sono 109. Su 9 nove rigori subiti 2 sono stati sventati. Le palle perse sono 209, mentre quelle recuperate sono 1413.
In fase di manovra, i brianzoli hanno una media di 31'03'' minuti di possesso palla e sono quinti in questa speciale classifica che vede sempre il Napoli dominare. Sono quarti per distanza media percorsa con 112,484 km.
Per comportamento in campo, il Monza è undicesimo per cartellini ricevuti con 63 gialli, 1 rosso diretto e 3 rossi per doppia ammonizione. I falli subiti sono 316, mentre quelli commessi 354.
Nelle scorse analisi abbiamo sempre preso in riferimento giocatori di movimento, che in quello specifico periodo stavano trascinando la loro squadra e stavano attraversando un buon momento. Oggi una menzione la merita uno dei più forti se non il più forte portiere di questa stagione: Michele Di Gregorio. Nel Monza di quest'anno stanno facendo bene moltissimi giocatori come Dany Mota, Carboni, Pessina, Djuric e molti altri, ma la differenza la sta facendo chi difende i pali. La stagione di Di Gregorio è strepitosa. L'estremo difensore italiano in 27 presenze (2508 minuti giocati) ha collezionato 99 parate, che equivalgono all'80%. Ottimo nella fase di costruzione dal basso, ha servito 889 passaggi con il 74% di precisione. 24 sono i gol subiti, 15 su azione, 5 su sviluppi calcio da fermo e 4 da punizione diretta. 219 sono le palle da lui recuperate. Ottima la sua disciplina in campo con 0 cartellini ricevuti.
Guido Arbolino