NAPOLI INTERVISTA DE LAURENTIIS - Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è soddisfatto della sua squadra, come potrebbe essere altrimenti, e ha espresso tutto il suo compiacimento in una intervista al quotidiano tedesco Bild.
"In estate abbiamo avuto il coraggio e la lungimiranza di ringiovanire la nostra squadra, rafforzandola anche con talenti di altissimo livello. E mister Spalletti sa perfettamente come apprezzare questi giovani giocatori e farci giocare in modo spettacolare e vincente. La Champions League? Abbiamo una squadra forte e credo che il Napoli possa vincere la Champions, proprio come i bookmaker che ci vedono anche come il quarto o quinto candidato più probabile. Certamente ci sono alcune formazioni più forti di noi. Vedremo”.
"Sì, ci sono molte richieste per i nostri calciatori. Ma non devo venderne uno, noi non abbiamo debiti. Se voglio produrre un buon spettacolo, voglio avere i migliori interpreti. E io li ho. Nei 400 film che ho prodotto ho avuto i migliori attori e registi del cinema italiano e mondiale. Ed è stato lo stesso nel calcio con Lavezzi, Cavani, Jorginho, Higuaín, Hamsik o ora Osimhen o Kvaratskhelia. Non credo che giocatori come Kvaratskhelia o Osimhen se ne vadano in estate. Victor al Bayern Monaco? Non è in vendita".
"Per me l'Eintracht è più un thriller, dopo aver vinto l'Europa League ora si stanno giocando la Bundesliga e la Champions League. La loro ascesa in questi anni è stata straordinaria. Oggi sono tra le squadre top in in Germania e in Europa. Hanno dirigenti molto saggi. Posso solo congratularmi con loro per questo. Sorteggio? La prima reazione è stata che non si trattava di un accoppiamento particolarmente difficile. Ma la verità è che stanno lottando per il campionato, spero in due partite spettacolari e da gol. Le possibilità di qualificazione sono davvero del 50%. Non dobbiamo pensare di essere migliori dell'Eintracht. Il duello contro il Barcellona dello scorso anno la dice lunga, e in pochi avrebbero scommesso su di loro. Non stiamo commettendo lo stesso errore che avrebbe potuto fare il Barcellona. Mi piacciono Ndicka, Götze e Kolo Muani, soprattutto dopo il Mondiale. Ma, senza denigrare nessuno, non farei scambio con altri".
