PAGELLE NAPOLI JUVENTUS - Il Napoli batte 2-1 la Juventus allo stadio Maradona facendo esplodere i tifosi partenopei. Prestazioni eccellenti di Kvaratskhelia, Anguissa, Raspadori e non solo. Le pagelle degli azzurri.
Meret 6,5 - Non può nulla sul gol di Chiesa, ma si fa trovare pronto quando Vlahovic si presenta dalle sue parti.
Di Lorenzo 6,5 - Uno degli azzurri che ha beneficiato di più della cura Calzona. Il capitano azzurro si è ritrovato e contro i bianconeri ne ha dato un'altra dimostrazione.
Rrahmani 6 - Vlahovic non è cliente facile da gestire e infatti in alcune occasioni gli scappa via, ma il kosovaro si disimpegna comunque bene fin quando un problema fisico non lo porta ad alzare bandiera bianca. Dal 64' Ostigard 6,5 - Ordinato e preciso nelle chiusure.
Juan Jesus 6 - Così come Rrahmani ha a che fare con un cliente difficile come Vlahovic. Fa quello che può, prendendo le misure sulla distanza.
Olivera 5 - Inizio da horror con due errori che potevano regalare due errori alla Juventus. Sembra riprendersi, poi sul gol di Chiesa va in chiusura con le gambe aperte e il pallone passa proprio lì.
Anguissa 6,5 - Altra partita gigantesca a centrocampo. Impossibile da superare per i bianconeri. Statuario.
Lobotka 6,5 - Gestisce, guida, predica calma. Leader caratteriale e tecnico di una squadra in netta ripresa.
Traoré 6 - Inizia col freno a mano tirato, poi pian piano si scioglie e fa vedere buonissime cose sia in fase offensiva che in interdizione. Dal 64' Zielinski 6 - Fa il suo compito entrando in un momento delicato della sfida.
Politano 6 - Mette in difficoltà la Juventus sulla destra mettendo in area diversi palloni pericolosi. Molto utile anche in copertura. Dal 64' Raspadori 7 - Entra con grande voglia, prima di far esplodere tutta la sua fame nella rincorsa al pallone vacante in area che sbatte in porta regalando la vittoria al Napoli.
Osimhen 6 - Lotta come un leone con Bremer dando vita a uno scontro accesissimo e spettacolare. Si procura il calcio di rigore che però sbaglia incredibilmente.
Kvaratskhelia 7 - È tornato imprendibile. A inizio partita chi doveva marcarlo non lo prende mai. Il gol poi è una meraviglia balistica che solo i grandissimi possono fare. Dal 90'+3 Lindstrom s.v.