Politano: "Non vediamo l'ora di ripartire. Gattuso? Grande feeling. Poi su Conte dice che..."

22 Maggio 2020
- Di
Arianna Botticelli
magiconapoli-napoli-champions-league-stadio
Array
Tempo di lettura: 2 minuti

NAPOLI POLITANO - Matteo Politano, uno degli ultimi acquisti del Napoli prima dell'emergenza Coronavirus, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue parole.

Politano e la ripresa della Serie A

"È importante sapere presto se si ripartirà, noi ci stiamo allenando da dieci giorni, aspettiamo solo l'annuncio ufficiale. Il pallone manca tanto, non è stato facile soprattutto all'inizio quando il pericolo era tanto. Ci siamo messi a disposizione del governo e della società e siamo rimasti a casa ma lavorando ogni giorno. Lo staff di Gattuso ci inviava gli allenamenti da fare. Siamo un grande gruppo. Giocheremo ogni tre giorni, servirà un grandissimo sforzo. Il clima non ci aiuterà. Per noi sarà una bella sfida".

Sugli impegni del Napoli

"In campionato ci sono 12 partite da giocare, il torneo è ancora abbastanza lungo, cercheremo di fare quante più vittorie possibile per arrivare in Europa League o in Champions League. In Coppa Italia non sarà facile affrontare l'Inter, anche se abbiamo un piccolo vantaggio sarà una partita difficile. Comunque la Coppa Italia resta il nostro obiettivo principale".

Politano, i suoi obiettivi e il rapporto con Gattuso

"Non segno tantissimo e dovrei farne molti di più di gol perché ho le qualità per farli. Devo essere più cattivo negli ultimi 20 metri e migliorare in fase difensiva. Primo gol col Barcellona? Speriamo prima (ride, ndr) dato che si giocherà ad agosto inoltrato. Nel caso, ovviamente, non sarà un gol banale ma ripeto, spero di sbloccarmi quanto prima. Con Gattuso ho un bel rapporto, appena arrivato mi ha fatto sentire un giocatore importante. Da tutti chiede il massimo, è molto esigente. Quando sono arrivato non era facile, avevo giocato poco in 6 mesi e avevo perso un po' di luce, adesso sto cercando di recuperarla".

Sul suo modulo preferito

"Il 4-3-3 è il mio modulo preferito ma anche nel Sassuolo giocavo col 3-5-2 di Iachini. Viceversa, con Conte all'Inter il suo 3-5-2 prevedeva due punte statiche e per me non era il massimo...".

Sul rapporto con la città di Napoli

"La sto vivendo bene, anche se c'è stato il lockdown. E' una bella città che ti dà tanto, c'è il mare, la gente è calorosa. Finché uscivo mi sono trovato molto bene. I tifosi mi chiedono di dare il massimo per la squadra, loro sono molto attaccati alla loro squadra."

Sul Capitano, Lorenzo Insigne

"Con lui ho un bellissimo rapporto ma ci sentivano anche prima perché legammo in Nazionale. Ritrovarlo in squadra è stato bello".

Magiconapoli.it - Testata giornalistica - Tribunale di Roma - Iscrizione n.89/2022
chevron-down linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram