La FIGC, tramite i propri canali ufficiali, ha reso noto il Report Calcio 2020 riguardante la situazione economica del calcio italiano.
Il quadro che ne risulta dalla lettura di tali dati è altamente allarmante. "Continua a peggiorare la situazione finanziaria, in termini aggregati, dei club di Serie A" è quanto si legge nel resoconto finale del report che fotografa i conti del nostro campionato. Oggettivamente l'unica squadra che spicca in positivo, insieme al Torino, è proprio il Napoli di Aurelio De Laurentiis.
Il portale di CalcioeFinanza ha analizzato dettagliatamente il quadro fornito. Viene riferito che, secondo le rilevazioni degli esperti di PwC, l’indebitamento complessivo dei club di Serie A ha sfondato il muro dei 4 miliardi di euro, in crescita dell’11% rispetto alla stagione 2017-2018.
Nella seguente tabella sono rappresentati i 20 club che hanno preso parte alla Serie A 2018/2019 ordinati in base alla propria posizione finanziaria netta:
La componente maggiore dell’indebitamento dei club di Serie A, riferisce il portale, è rappresentata dai debiti finanziari (verso banche, società di leasing e factoring, obbligazioni) che, secondo quanto indicato nel report, si sono attestati al 30 giugno 2019 a 1,35 miliardi di euro (1,18 miliardi al 30 giugno 2018) con un’incidenza sul totale dei debiti del 31%.
Da tale classifica risulta come al netto, tra debiti finanziari lordi e liquidità a disposizione, sia proprio la Juventus la squadra più indebitata, con 473 milioni e 9,7 di liquidità. Subito sotto il club bianconero spiccano Inter e Roma, entrambe con un patrimonio netto in rosso.
La più virtuosa tra le società di calcio è proprio il Napoli. Il club di De Laurentiis anche questa volta vince lo scudetto del bilancio. Come mostra la tabella ammontano a zero i debiti finanziari lordi accumulati con una liquidità attestata a 105 milioni di euro. Tale stima, alla chiusura di bilancio relativa al 30 giugno 2019, rende la SSC Napoli la società calcistica in Italia con il patrimonio netto più alto.
Il Report Calcio 2020 attesta dunque le fragilità di un calcio italiano, in termini economici, sempre più alla deriva.