ITALIA MALTA - Tutto troppo facile per l'Italia di Luciano Spalletti che liquida Malta con il risultato di 4-0. In un San Nicola di Bari vestito a festa, i campioni d'Europa regalano gol e giocate d'alta scuola nonostante non sia arrivata una prestazione particolarmente brillante sotto il piano prettamente tecnico. Seconda vittoria consecutiva per gli Azzurri dopo il successo dello scorso 12 settembre 2023 contro l'Ucraina in quel di Milano. Appuntamento, quindi, a martedì 17 ottobre 2023 in casa dell'Inghilterra, test fondamentale per le ambizioni azzurre.
L'Italia parte subito forte e dopo 4' con Locatelli va vicina alla rete del vantaggio con una conclusione da fuori area, nata dopo una respinta. Prosegue il forcing azzurro anche sugli sviluppi di calcio d'angolo, con Mancini che stampa il pallone sulla traversa. Malta assorbe bene le offensive dei campioni d'Europa che non sembrano particolarmente ispirati, ad eccezione di un solo giocatore: Giacomo Bonaventura. Già, perché al 23' il centrocampista della Fiorentina porta avanti gli Azzurri. Conclusione a giro bellissima del classe '89 che fulmina Bonello e sblocca l'incontro del San Nicola.
Italia ancora pericolosa da corner, con Locatelli che per poco non riesce a concretizzare una sponda di Mancini. Col passare dei minuti, però, la partita assume contorni piuttosto soporiferi, non riuscendo a regalare azioni e avvenimenti degni di nota. A svegliare tutti dal torpore, però, ci pensa Domenico Berardi al tramonto del primo tempo: azione sviluppata da Barella che serve Berardi che, in area di rigore, si accentra e col sinistro la spedisce all'angolino dove il pallone dà un bacio al palo, insaccandosi alle spalle dell'estremo difensore maltese. Strukan comanda la fine del primo tempo: Italia - Malta 2-0.
Prova subito a premere l'Italia con Raspadori che calcia addosso a Berardi da ottima posizione. Successivamente, Dimarco non riesce a capitalizzare uno schema su calcio di punizione. Al 63', però, ecco che la formazione di Luciano Spalletti cala il tris: azione sulla sinistra di Raspadori che mette in area di rigore un pallone per l'inserimento di Kean che manca l'impatto con la sfera. Il pallone arriva a Berardi che calcia di prima intenzione con il destro, firmando così il tris azzurro.
A quel punto, Spalletti richiama in panchina proprio Berardi e Barella, per Orsolini e Frattesi. Malta non riesce a creare grossi grattacapi dalle parti di Donnarumma e rischia anche di incassare il quarto gol: colpo di testa di Bastoni a botta sicura che, però, viene deviato da una maglia azzurra. Spalletti ne cambia tre, decidendo di togliere Dimarco, Kean e Bonaventura, per Udogie, Scamacca e Biraghi. Strukan assegna 3' di recupero, un lasso di tempo sufficiente per l'Italia che segna il definitivo 4-0 con l'assolo di Frattesi: l'interista si accentra e col sinistro beffa Bonello sul primo palo.
Quasi un'amichevole quella andata in scena allo stadio San Nicola di Bari tra Italia e Malta. Nel complesso, non una prova straordinariamente positiva per l'Italia di Luciano Spalletti che, forse, ha effettuato un piccolo passo indietro rispetto alla gara di settembre contro l'Ucraina. La partita ha messo in mostra alcune lacune tecniche e di concentrazione da parte degli interpreti azzurri, evidentemente condizionati dall'impegno ravvicinato contro l'Inghilterra.
La partita contro la formazione di Southgate ci dirà realmente a che punto è la nuova Italia guidata da Spalletti. Il match giocato contro Malta ha dato pochissime indicazioni sul futuro della nostra Nazionale. I valori tecnici in campo erano troppo distanti per cercare di elaborare un'analisi che abbia un senso a 60 ore dalla sfida di Wembley. Certo, gli Azzurri non si sono resi protagonisti di una prestazione memorabile, ma il valore dell'avversario può aver inciso, inconsciamente, ad un calo di tensione e di concentrazione. Una vittoria che avvicina un po' di più verso la qualificazione a Germania 2024.
Luciano Spalletti, commissario tecnico dell'Italia, ha analizzato ai microfoni della Rai il successo degli Azzurri per 4-0 contro Malta: "Il peso dei tre punti, senza mai mettere in discussione la partita e senza prendere sotto gamba l'impegno. Il gruppo sta venendo su bene, c'è la voglia di conoscersi sempre meglio e di giocare bene a calcio. Kean da esterno ha fatto una grande partita, puntando l'uomo e facendo sentire la sua fisicità. Gli ho fatto i complimenti, si è battuto su ogni pallone e poi venirci molto incontro. Con l'Inghilterra possiamo andare a conoscere le nostre potenzialità".
LUCA CIOFFI
